[bagno in camera] Splend'Or Balsami al Cocco, Fiori di Mandorlo e Karitè { review }

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Avete presente quei flaconi di prodotti dal packaging tristarello e tendenzialmente bruttino, che anno dopo anno sembrano riprodursi per partenogenesi sugli scaffali dei discount più discount, in vendita a poco più di un euro (ma a volte anche a 0,99 cent, che oggi non ci compri nemmeno mezzo caffè)??? Io li ho sempre snobbati, convinta che brutto ed economico fosse sinonimo di pessimo prodotto ... neanche venissi dall'Upper East Side di Manhattan anzichè da uno dei quartieri più trash, multietnici e perennemente incasinati di Palermo. Bene, è il momento di fare pubblica ammenda: esistono dei cosmetici super low cost che, in alcuni casi, rappresentano un buon compromesso tra lo spendere poco e una perfomance discreta. E' il caso dello strafamoso balsamo Splend'Or al Cocco, balzato agli onori della cronaca negli ultimi anni e protagonista di numerose recensioni e del suo gemellino balsamo ai Fiori di Mandorlo e Karitè. Li ho provati entrambi, ho assegnato la mia preferenza ad uno dei due e ora ci imbastisco questa review: saranno un SI o un NO?


Partiamo dal più famoso Splend'Or al Cocco, balsamo dal profumo paradisiaco (inaspettatamente sa proprio di coccobellococcofresco) contenuto in un flacone da 300 ml con PAO di 12 mesi, che promette morbidezza naturale ai capelli lunghi e ribelli. L'INCI (aqua, stearyl alcohol, cetyl alcohol, cocos nucifera oil, achillea millefolium extract, tilia tomentosa extract, chamomilla recutita flower extract, althaea officinalis root extact, malva sylvestris extract, propylene glycol, triethylene glycol, cetrimonium chloride, beheneth-25, citric acid, magnesium nitrate, magnesium chloride, parfum, coumarin, hexyl cinnamal, benzyl alcohol, methylchloroisothiazolinone, methylisothiazolinone) mostra chiaramente che non siamo in presenza di un prodotto ecobio (del resto non se lo aspettava nessuno) ma nemmeno, esattamente, di una schifezza economica. Nonostante la presenza di numerosi conservanti chimici, nella formulazione spiccano infatti estratti vegetali (l'olio di cocco, l'achillea millefoglie, la camomilla, l'altea, la malva) nient'affatto scontati in un prodotto così cheap.


Lo Splend'Or al Cocco è stato spesso osannato come uno dei balsami più districanti in commercio e io non sono d'accordo con questa opinione. Al di là della consistenza troppo fluida, quasi liquida, che costringe ad usare una quantità eccessiva di prodotto e dunque a risciacquare a lungo i capelli, non mi sembra infatti così districante né tantomeno particolarmente nutriente. Ha però alcuni piccoli vantaggi: è leggero, non tende a sporcare o ingrassare i capelli, ha una bellissima profumazione ed è facilmente reperibile a 0,99 cent. Può essere un buon amico per chi ha i capelli grassi e che non hanno bisogno di un surplus di nutrimento.

La versione Balsamo Splend'Or ai Fiori di Mandorlo e Karitè ha una perfomance migliore sulle mie chiome. Le caratteristiche del prodotto (confezione, quantità, PAO, prezzo) sono identiche mentre l'INCI varia (aqua, stearyl alcohol, ethylhexyl stearate, cetyl alcohol, glycerin, butyrospermum parkii butter, prunus amygdalus dulcis fruit extract, cetrimonium chloride, guar hydroxypropyltrimonium chloride, propylene glycol, triethylene glycol, citric acid, magnesium nitrate, magnesium chloride, parfum, hexyl cinnamal, benzyl alcohol, linalool, benzyl benzoate, benzyl salicylate, butylphenyl methylpropional, methylchloroisothiazolinone, methylisothiazolinone, CI 19140).

Rispetto al gemello-cocco, la formulazione di questo balsamo, che contiene in posizioni altine burro di karitè e olio di mandorle, mi sembra più ricca e adatta ai miei capelli che tendono al secco. La consistenza è meno liquida, leggermente più corposa, assicurando una praticità maggiore nell'utilizzo e un'azione ammorbidente/districante con una quantità inferiore. Non mi spiego la scelta di metterci dentro un colorante per renderlo giallo acceso (ma chi se ne frega del colore del balsamo? allora facciamolo rosa come i fiori di mandorlo ...) e non sono una fan sfegatata della profumazione (dolce, troppo dolce, a tratti speziata) ma il prodotto funziona, lasciando i capelli morbidi, puliti, lucidi e non appesantiti. Insomma, questo è il balsamo d'emergenza che ricomprerei in caso di necessità.


Conoscete i due balsami in questione (sono sicura di sì)? Li avete mai usati? Che ne pensate? Fatemi sapere.

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