[bagno in camera] Il Calderone di Gaia: olio solido detergente viso cocco & vaniglia

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Come dicono i popcorn haters: meglio tardi che mais. Mentre tutto il mondo bloggherifero si sperticava in lodilodilodi per il Calderone di Gaia e le sue meraviglie, io vivevo triste e grigia nella mia ignoranza. A questo brand sono quindi approdata tardi, ma ho subito ugualmente il fascino per il concept, i pack adorabili e - soprattutto - i nomi poetici di tutti i prodotti. Ne ho acquistati diversi tipi ma uno in particolare mi ha svoltato l'esistenza: l'Olio Solido Detergente Viso, di cui sento la necessità impellente di parlarvi (e se avrete la pazienza di leggere il post capirete perchè).


Partiamo da un dato incontrovertibile: la mia idiosincrasia per la detergenza viso con altre sostanze che non siano, semplicemente, acqua. Avendo una pelle delicata e sensibile, soggetta a facili arrossamenti, la maggior parte dei prodotti che ho utilizzato per la detersione del viso mi ha quasi sempre provocato irritazioni, bruciori ed eccessiva secchezza, anche in presenza di tensioattivi naturali. Per cui ho sempre nutrito un'avversione profondissima per la saponata sulla faccia, piegandomi a questa triste incombenza con spirito di sacrificio e mal sopportando quella perenne sensazione di aver risciacquato male. Ebbene, con l'Olio Solido in questione, la mia eterna ricerca del prodotto ideale sembra - finalmente - conclusa nel migliore dei modi.


SCHEDA PRODOTTO
  • Confezione e quantità: panetto da 90 gr. con PAO di 12 mesi
  • Prezzo: 10,50 euro
  • Reperibilità: Il Calderone di Gaia, Il Giardino di Arianna, Mondo Bellezza, Thymiama, Effetto Bio, Rosa della Natura, La Cimpinessa
  • INCI: theobroma cacao seed butter, butyrospermum parkii butter,  stearic acid, cocos nucifera oil, cetearyl olivate, sodium lauryl sulfate, sorbitan olivate, parfum, tocopherol, limonene, hexyl cinnamal, coumarin, benzyl benzoate, anise alcohol, benzyl alcohol
Uno sguardo alla formulazione, come sempre: gli ingredienti sono tutti pregiati, ma la caratteristica principale di questo, come degli altri prodotti de Il Calderone di Gaia, è l'assenza di acqua e l'alta percentuale di Burro di Cacao, che nutre in profondità senza irritare la pelle.


COME SI PRESENTA E POSSIBILI UTILIZZI
L'Olio solido è un panetto compatto simile ad un sapone morbido, custodito da una bella e pratica scatoletta di latta rotonda che lo mantiene asciutto e protetto dopo ogni utilizzo, garantendone anche una più lunga durata. Va utilizzato in combinazione con l'acqua, a contatto con la quale si trasforma in un latte leggero da emulsionare sulla pelle del viso con massaggi circolari. Può essere utilizzato la sera, per eliminare ogni traccia di makeup, oppure la mattina come un normale detergente purificante: in entrambi i casi va comunque evitato il contatto con gli occhi, che altrimenti potrebbero arrossarsi e bruciare.


COME LO USO E COSA NE PENSO
Io preferisco utilizzare l'olio solido solo la mattina, per pulire a fondo la pelle ed eliminare ogni traccia di lucido lasciata dalle crema idratante che stendo ogni sera. Generalmente inumidisco il viso con una spugnetta rotonda imbevuta di acqua tiepida e strizzata (quella che vedete in foto è la Lemon Konjac Sponge di AtOne), poi prendo il panetto in mano e lo massaggio delicatamente su fronte, naso, guancie e mento, insistendo sulle zone più impure, per poi passare al risciacquo. L'operazione nel complesso è molto veloce e mi evita di stare lì a sciacquare via per ore e ore: con un paio di ciaf ciaf riesco a levar via tutto il prodotto. L'aroma cocco e vaniglia non è persistente nè invasivo, ma la mattina è davvero una coccola extra che assicura anche il buonumore.
Sulla mia pelle mista ma tendenzialmente secca questo olio solido si comporta egregiamente e da quando lo utilizzo noto mi sembra più luminosa, pulita, morbida e idratata ma soprattutto priva di strani arrossamenti. Anche la grana appare sensibilmente migliorata, con una riduzione piuttosto evidente di punti neri e pori dilatati. 


Vista la presenza di olio di cocco, per capire come si comportasse su una pelle più grassa e con la tendenza a lucidarsi, ho fatto usare un paio di volte anche a Madreh il panetto e anche lei ne è rimasta positivamente colpita, riscontrando un viso più luminoso, con una grana compatta e fresca. L'Olio solido detergente è quindi un cosmetico versatile, che funziona bene anche su tipologie di pelle diversa. Il prezzo potrebbe sembrare un po' eccessivo, ma è una spesa facilmente ammortizzabile nel tempo: io uso questo panetto da quasi due mesi e, come vedete, è ancora intatto. Con i suoi ottimi risultati sulla mia pelle, la formulazione e la sua facilità di utilizzo, questo prodotto si è guadagnato il mio amore incondizionato e la mia gratitudine, tanto che sto già pensando - una volta terminato - di acquistarne immediatamente un altro, magari pescando tra le sette diverse profumazioni (io ho già puntato Monoi e Vaniglia o Caramella Mou), tanto per variare.

Che ne pensate di questo prodotto e, in generale, di questo brand? Avete già utilizzato l'Olio solido detergente? Vi incuriosisce?

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